Cristina
COME TI CHIAMI?
Cristina
Come hai iniziato a cucire?
Nonostante mia mamma fosse sarta non ho mai toccato una macchina da cucire prima dei 20 anni. Sono sempre stata manualmente portata e molto attiva; per caso venni a conoscenza di un Corso di Bambole di Stoffa e iniziai ad usare la macchina da cucire. In seguito feci anche un corso di Taglio e Cucito, era e sono tutt’ora appassionata di Costumi di Carnevale, grazie alle bambole mi chiesero di fare io dei corsi presso un negozio di Macchine da Cucire e lì conobbi Bernina. Mi si aprì un mondo, imparai a fare Patcwork e altre cose, prima di tutto perché mi piacevano e di conseguenza la signora del negozio mi prepose di fare tanti altri corsi. Poi mi sposai, mi allontanai dal paese di origine e ho avuto la prole, la Macchina da Cucire l’ho accantonata.
A fine 2019, spinta dal Carnevale paesano, ritirai fuori la macchina e rispolverai le mie conoscenze. A differenza di vent’anni prima, ora c’è internet, e con il Lock Down del 2020 iniziai a cercare su FB gruppi di Bernina, si era svegliata la voglia di rimettermi in gioco. Ho seguito SOS Bernina e mi si è aperto un mondo, riscoperto le potenzialità della mia macchina, nonostante fosse vecchia ma può fare ancora tantissime cose, ho scoperto tecniche nuove, in particolare mi piace tantissimo l’applique, il freemotion e il Bobbinwork. Comunque, grazie a tutto questo, ho ripreso facendo tanto cucito creativo, ma non solo, ora attacco anche i bottoni in casa, grazie alla macchina!
Come la creatività ha cambiato la tua vita?
Realizzando tantissime idee regalo trovo sempre nuovi sfoghi per mettere in pratica quello che ho appreso ed in poco tempo realizzo tutto quello che mi passa per la mente….o meglio, vorrei farne anche di più ma il tempo è quello che è. Vedere realizzato quello che ho immaginato mi crea tantissima soddisfazione, capisco che posso fare tanto!
Raccontaci la tua storia
Per il progetto presentato da Enrica Mannari e Bernina mi è piaciuto tantissimo il messaggio e lo slogan, come per ogni cosa che faccio, non mi piace copiare il lavoro ma mi piace metterci del mio, in questo caso ho pensato, nel mio caso, a cosa si avvicinava di più il messaggio, alla creatività, al fare e nel mettere in pratica le idee, per questo ho pensato che un grembiule da lavoro fosse il posto giusto dove riportare il bellissimo messaggio da trasmettere, in casa mia, su un cuscino, non avrebbe avuto successo, ma le tecniche apprese in questi progredito presentati li ho voluti sfruttare tutti. L’ho personalizzato a mio uso e consumo, completandolo con tasche dove riporre i vari attrezzi da lavoro e il cellulare che perdo sempre! Grazie a tutte
Cosa diresti alla te di ieri?
Che sono davvero fortunata, ho gli strumenti ma ora, ho anche tante persone.
Che incoraggiamento daresti a chi ci legge
Provare e riprovare, se non si riesce, non esitare a chiedere aiuto. Ho provato tante tecniche, non le uso tutte, ma in ognuna di loro ho scoperto trucchi e dettagli che mi servono per altro. La condivisione è fondamentale.
