Silvana
Come hai iniziato a cucire?
Mi è sempre piaciuto cucire, più precisamente mi è sempre piaciuto creare spaziando tra tutte le c.d.” art femminili ” e non solo .
La mia prima macchina per cucire mi è stata regalata quando ero una ragazza e nonostante gli impegni scolastici, universitari e successivamente di lavoro l’ho usata moltissimo.
Mi piaceva confezionare abiti scaricando cartamodelli dalle riviste specializzate e acquistando tessuti in misura spropositata rispetto a quanto l’esiguo tempo libero mi consentiva di realizzare. Così ho accumulato montagne di stoffe e ritagli.
Sono poi approdata al patchwork con il segreto intento di dare nuove forme a quei ritagli e smaltire le stoffe accumulate ma…il risultato è stato aggiungere alle stoffe le preziose “stoffine” americane. Speravo con la pensione…..
Con la pensione poi mi sono regalata quella che la nostra mitica guru Paola Rebagliati definisce un’astronave delle macchine per cucire: una B 830 e ho scoperto il ricamo a macchina e la digitalizzazione con il software relativo ( il ricamo a mano è una passeggiata in confronto) che è la mia terapia per invecchiare dignitosamente in alternativa ai cruciverba.
Appassionata di free motion che trovo assolutamente rilassante mi sono innamorata della Q16 e, se avessi 10 anni di meno e un’altra liquidazione da riscuotere ci farei un pensierino…
Come la creatività ha cambiato la tua vita?
La creatività in genere mi ha accompagnato per tutta la vita.
Ho sempre ” fatto” con le mie mani tutto ciò che mi serviva o mi piaceva. Nei momenti bui, quando un’incidente mi ha costretto a lunghi mesi di immobilità si è rivelata estremamente terapeutica ho realizzato maglioni coloratissimi che ancora conservo.
Nel periodo non altrettanto buio ma decisamente triste, che abbiamo tutti appena vissuto (mi riferisco al lockdown del Covid-19), mi sono mancate fiere, l’ Accademia Bernina, il quilting day e il quilting weekend…
…ma non mi sono affatto annoiata stando a casa con la mia astronave.
Raccontaci la tua storia
Ciao a tutte.
Mi chiamo Silvana.
Tutto il resto in realtà l’ho già scritto nelle domande precedenti e che seguono!
Cosa diresti alla te di ieri?
Non c’è una me di ieri.
Ho sempre fatto e disfatto CUCITO E SCUCITO…in cerca di risultati soddisfacenti!
Che incoraggiamento daresti a chi ci legge
Ogni attività creativa aiuta, a prescindere dall’utilità pratica di ciò che si realizza.
Con il cucito poi si ha anche l’opportunità di creare cose utili.
Maria Cristina
Oggi a tutte le persone che incontro e che racconto del mio rapporto con il patchwork e il cucito creativo, lo faccio con il sorriso sulle labbra e nel cuore, mi sento di avere qualcosa in più....
Oggi a tutte le persone che in...
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Marilisa
Dieci anni fa, mio figlio piccolo iniziò i suoi studi a Mosca, il figlio più grande viveva in Brasile, così ripresi la mia vecchia macchina da cucire e pensai di acquistarne una nuova, così mi fecero conoscere Bernina e con lei entrai nel mondo del...
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Anna
Ero una ragazzina piena di complessi; mi sentivo sempre inadeguata e inferiore agli altri. Riuscire ad utilizzare vari materiali, creando qualcosa di bello, mi dava (e mi dà tuttora) una grande soddisfazione e aumentava la fiducia in me stessa e nella mie capacità....
Ero una ragazzina piena di com...
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